giovedì 24 gennaio 2008

In Piazza Vetra torna lo spaccio - ViviMilano

In Piazza Vetra torna lo spaccio - ViviMilano

MILANO - «Da anni non si vedeva tutto 'sto movimento nel parco». Il movimento poi è un giro, quello dello spaccio di droga. Hashish, soprattutto. Ma anche cocaina, Mdma. Sono tornati i pusher, nel Parco dello Basiliche, sotto le finestre di chi al Ticinese abita e ricorda piazza Vetra quand'era terra di nessuno e per di più marcia di eroina, le polemiche sulla costruzione della cancellata nel 1999, e poi la nuova sicurezza sorvegliata dalle telecamere, gli slogan da piazza pulita. Ecco: «Stiamo subendo un salto nel passato, all'epoca pre-recinto», denunciano gli abitanti della zona. Gran traffico dalle 20 alle 22, ultime ore d'apertura del parco al pubblico. Questo: nordafricani con la tasche piene di fumo, ragazzi che contrattano la merce, dosi nascoste nei tombini, negli impianti di irrigazione e fuori, in via Vetere, sotto i parafanghi delle auto in sosta. Chi si lamenta, come gli inquilini dei palazzi, viene insultato e minacciato. Una donna, di recente, è stata inseguita e maltrattata.Una raffica di arresti, dieci anni fa. Gli ultimi due, lunedì, spacciatori egiziani di 21 e 18 anni, incensurati, fermati dal Nucleo tutela Decoro urbano della municipale, già condannati per direttissima. L'operazione «è stata resa possibile grazie alla telecamera per la sicurezza che tiene monitorato il parco», sottolinea il vicesindaco Riccardo De Corato: «L'area è sicura e sotto controllo». Vero. Ma il dato preoccupante, riflettono i residenti del Ticinese, è un altro: i pusher erano inesperti e puliti, come «i molti che stanno occupando le Basiliche fiutando la possibilità di affari». È il giro, si vede dalle finestre, è in crescita, come denunce e segnalazioni. Gli agenti ricevono e si muovono in borghese, ma di sera c'è troppa gente in giro per una retata in grande stile. Un anno fa, la pattuglia era stata aggrediti dal popolo della movida.L'equazione della polizia è semplice: alta densità di locali, grosso consumo di droga. Una situazione contro cui si ribella il comitato La Cittadella. Gli strumenti: repressione, controlli, ma anche eventi. Il patto estivo tra Comune e commercianti ha funzionato. Niente alcolici in bottiglia, transenne e camionette. Oggi s'inaugura la fase due, con l'apertura del Teatro alle Colonne, gestito dall'associazione Duende. Spettacoli, mostre, concerti e iniziative per bambini nella sala della parrocchia di San Lorenzo. Dice don Augusto Casolo che è «una presenza propositiva». E oggi il sacerdote incontra l'assessore al tempo libero, Giovanni Terzi, per fare il punto sulla riqualificazione del quartiere.Ed ecco la fase tre, attesa per la primavera: «Organizzeremo una rassegna di film all'aperto davanti alle Colonne di San Lorenzo », annuncia Terzi. Maxi- schermo e cuffie wireless per l'audio. Si consegna la carta d'identità e ci si accomoda nella platea all'aperto. Anche così, «con una presenza viva e pulita nella zona delle Basiliche», si battono spaccio e delinquenza.
Armando Stella

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